Indice di Ricerca: gufo comune


I ragazzi con docenti e volontari

Arrivano i primi risultati per il progetto Un asso nella scuola promosso dal Centro Servizi per il Volontariato Società Solidale, ad inizio anno scolastico, alle scuole di istruzione superiore e alle associazioni del cuneese.
Una delle collaborazioni più attive è quella tra l’Associazione C.R.A.S. di Bernezzo e le Scuole professionali San Carlo. Il sodalizio aveva chiesto agli studenti della classe seconda di realizzare nidi e strutture per accogliere la civetta (Athene noctua), i piccoli uccelli inseparabili (Agapornis sp.), i barbagianni (Tyto alba) ed i gufi (Asio otus). Inoltre sono stati realizzati ricoveri per piccoli mammiferi (ricci (Erinaceus europaeus), faine (Martes foina), martore (Martes martes) e volpi (Vulpes vulpes), e una libreria didattica in ciliegio (Prunus avium) per l’aula didattica del centro C.R.A.S. In questi mesi i 15 studenti, guidati dal Prof. Aurelio Andreis, hanno realizzato i nidi e le tane per gli animali, curandole in ogni dettaglio.
Questa collaborazione ha permesso ai giovani di sviluppare delle competenze e di conoscere il mondo del volontariato.
Spiega Elena Giraudo, referente per le scuole San Carlo del progetto: “Siamo molto contenti di aver aderito alla proposta del Centro Servizi e di aver potuto conoscere l’associazione C.R.A.S. Stiamo portando avanti una splendida collaborazione su più fronti: oltre ai manufatti lignei, i ragazzi hanno tradotto delle schede tecniche in inglese sugli ospiti dell’associazione ed abbiamo scritto racconti illustrati sugli animali che servono a testimoniare l’importante lavoro del C.R.A.S. Tutto questo permette ai nostri studenti di sentirsi davvero coinvolti e li mette in contatto con realtà spesso a loro sconosciute.”
“Grazie al progetto Un asso nella scuola – spiega Elisa Marino, volontaria del C.R.A.S. Bernezzo – abbiamo avuto la possibilità di raccontarci a tanti giovani. Nel nostro caso poi il progetto ci ha dato un aiuto prezioso perché questi splendidi studenti hanno realizzato tane e nidi funzionali, realizzati in modo professionale. Il progetto offre ai ragazzi l’opportunità di conoscere il mondo del volontariato in modo interattivo e a noi dà una possibilità concreta di farci conoscere e sensibilizzare i giovani.”
Il progetto ‘Un asso nella scuola’ nasce dall’idea di trovare un percorso efficace ed efficiente ai giovani studenti nel mondo del volontariato, associando la scuola ad una realtà solidaristica in linea con il percorso curriculare. Il progetto si basa sull’apprendimento esperienziale, in quanto, attraverso l’azione e la sperimentazione di compiti e ruoli in cui il soggetto diventa protagonista, i ragazzi acquisiscono e consolidano le proprie conoscenze.

La presentazione dei lavori

XI Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura

Come nelle passate edizioni, anche quest’anno il Centro ha partecipato lunedì 22 giugno alla Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura; già dal pomeriggio i ragazzi del CRAS sono stati presenti con uno stand allestito nella zona sottostante il Santuario della Madonna degli Angeli, nel comune di Cuneo. Al termine dei festeggiamenti, dopo le ore 21:00 sono stati rilasciati in natura un paio di rapaci notturni curati e riabilitati dal Centro: un esemplare di gufo comune (Asio otus) aggredito da corvidi ed uno di allocco (Strix aluco) proveniente da Benevagienna, ritrovato a bordo strada in condizioni di difficoltà.

xifestadelparco

Liberazioni di Giugno

festa del parco

Come di consueto, anche quest’anno il Centro ha partecipato alla Festa della Liberazione degli Animali, svoltasi lo scorso 7 giugno in collaborazione con il Museo Nautralistico del Roero presso la tartufaia didattica di Vezza d’Alba, ove sono stati liberati un gheppio (Falco tinnunculus), una poiana (Buteo buteo) ed un giovane merlo (Turdus merula) alla presenza degli studenti delle scuole del Roero.
Lunedì 23 giugno il Centro ha inoltre partecipato alla Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura; al termine dei festeggiamenti, dopo le ore 21:30 sono stati rilasciati in natura alcuni rapaci notturni nella zona sottostante il Santuario della Madonna degli Angeli, nel comune di Cuneo; in particolare, hanno potuto ritrovare la via verso la libertà un allocco (Strix aluco), un assiolo (Otus scops) ed un gufo comune (Asio otus).

Il 5 x Mille al CRAS di Bernezzo

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Anche quest’anno è possibile destinare il 5 per Mille dell’IRPEF al Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo, inserendo il Codice Fiscale riportato a fianco nell’apposita casella del modulo di dichiarazione dei redditi, contribuendo così alla salvaguardia del gufo comune (Asio otus) cui è stato dedicato il volantino e di tutti gli altri animali in difficoltà.

Garzette & Stelle Cadenti – III Edizione

In occasione della terza edizione della serata Garzette e Stelle Cadenti, prevista in data odierna presso l’Oasi Naturalistica La Madonnina, nel Comune di Sant’Albano Stura, in collaborazione con l’omonima Associazione, il Centro ha liberato due esemplari di gufo comune (Asio otus), che hanno così potuto riacquistare la libertà all’interno dell’area protetta.


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In occasione della seconda edizione della serata Garzette e Stelle Cadenti, tenutasi presso l’Oasi Naturalistica La Madonnina, nel Comune di Sant’Albano Stura, il Centro ha liberato, in collaborazione con l’Associazione Oasi La Madonnina, alcuni rapaci notturni: in particolare, sette assioli (Otus scops) e quattro gufi comuni (Asio otus).

Nidiacei

In primavera ed estate si schiudono le uova di molte specie di uccelli, i cui piccoli, già dopo poco tempo passato nel nido, tentano d’involarsi, con risultati non sempre coronati dal successo.
Succede quindi frequentemente di imbattersi in nidiacei a terra, apparentemente inermi ed abbandonati.
In realtà, essi, durante il loro periodo d’involazione, vengono ancora accuditi e nutriti dai genitori, sebbene questi ultimi non siano sempre visibili, specialmente in caso di avvicinamento di esseri umani.
Raccomandiamo quindi alla cittadinanza di non raccogliere i nidiacei e gli uccellini a terra, a meno che non manifestino un evidente stato di bisogno o di necessità.
Prima di agire, occorre quindi verificare che il piccolo sia effettivamente abbandonato, sorvegliandolo in disparte, da lontano, oppure ritornando sul posto dopo un certo tempo.
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VII Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura

Martedì 21 giugno il Centro ha partecipato alla Festa del Parco Fluviale Gesso & Stura, liberando, nel corso della serata, alcuni rapaci notturni nella zona sottostante il Santuario della Madonna degli Angeli, nel comune di Cuneo.

In particolare, hanno potuto riacquistare la libertà un assiolo (Otus scops) e tre gufi comuni (Asio otus), due dei quali recuperati il mese scorso presso l’aeroporto.


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Ricoverati Tre Giovani Gufi dall’Aeroporto

Grazie alla provvidenziale segnalazione di una dipendente dell’Aeroporto di Cuneo, allertata da acuti richiami notturni lanciati nelle vicinanze del parcheggio, tre piccoli esemplari di gufo comune (Asio otus) sono stati recuperati dal Centro lungo il viale di accesso alla struttura, a Levaldigi nel comune di Savigliano.
I nidiacei, rinvenuti in evidente stato di denutrizione, erano stati probabilmente abbandonati dalla madre, per motivi apparentemente sconosciuti.
Uno di essi è stato trovato a terra, troppo debole per potersi alzare in volo; un altro, poco distante dal primo, era invece insidiato da un gruppo di cornacchie (Corvus corone), che si sono immediatamente involate al sopraggiungere dei volontari. Il terzo, ancora abbarbicato sulle fronde del filare di abeti bianchi (Abies alba) che costeggia il viale, è stato infine tratto in salvo, una volta constatato definitivamente lo stato di abbandono.

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